Dopo due anni in cui aveva guidato la classifica della crescita in Europa, la Lettonia perde posizioni ma resta su livelli positivi: +2%. Ai primi posti Rep. Ceca, Romania e Polonia.
L’economia lettone continua a crescere, ma su ritmi inferiori rispetto a quelli degli anni precedenti, piazzandosi al 12° posto fra le economie europee per la crescita nel primo trimestre del 2015. Nei primi tre mesi dell’anno la Lettonia ha registrato una crescita del suo Pil pari al 2%.
Negli ultimi due anni l’economia lettone era quasi sempre risultata la prima in termini di crescita percentuale nella UE, mentre adesso, anche per alcune congiunture economiche in primi la diminuzione delle esportazioni e dei rapporti commerciali con la Russia dovuta all’embargo, viene superata da una decina di altri stati europei.
Al primo posto fra le economie in crescita in Europa nel primo trimestre di quest’anno si piazzano Romania e Rep. Ceca, che hanno registrato una crescita pari al 4,2%, seguite dalla Polonia col 3,5%, dall’Ungheria col 3,3%, Slovenia 3% e Slovacchia 2,9%.
La Lettonia col suo 2% di crescita mantiene comunque il primato fra i paesi baltici. L’Estonia in questi primi mesi del 2015 è cresciuta dell’1,8%, mentre la Lituania ha fatto registrare una crescita dell’1,5%.
Fra le economie che crescono con maggiore lentezza, troviamo Croazia, Italia, Austria e Finlandia, il cui prodotto interno lordo nel primo trimestre ha registrato un aumento solo dello 0,1%.
Il Pil complessivo della UE è cresciuto dell’1,5%, mentre quello riferito ai soli paesi dell’eurozona ha fatto registrare un +1%.
Se si prende come riferimento invece il trimestre precedente, l’ultimo del 2015, nei primi tre mesi del 2015 l’economia lettone è cresciuta dello 0,3%, decima economia europea. In questa comparazione l’economia che ha fatto registrare il salto maggiore è quella della Rep. Ceca con il 3,1% di aumento, seguite da Cipro e Romania con l’1,6%.
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