Sul serio un terremoto in Lettonia?

La stazione sismica di Slītere in Lettonia ha registrato le vibrazioni del suolo nella regione lettone del Kurzeme martedì mattina, secondo quanto ha riferito al portale LSM il ricercatore dell’Università della Lettonia, il sismologo Viesturs Zandersons.
Secondo i dati registrati dalla stazione di osservazione di Slītere, l’unica in Lettonia, l’evento sismico è avvenuto alle ore 11.40 di martedì 30 aprile. Le osservazioni vengono tuttavia confrontate anche con le stazioni di osservazione che si trovano nei paesi vicini, come Estonia, Finlandia, Polonia e Danimarca. Al momento risulta che l’evento sia stato chiaramente registrato solo nella stazione di osservazione lettone, dunque saranno necessari ulteriori approfondimenti dei dati per stabilire l’esatto punto dell’evento sismico.

La registrazione dell’evento alla stazione sismica di Slītere

La scossa avvertita a Liepāja e Grobiņa
Se non si può identificare ancora con certezza il punto preciso dell’evento, si tratta certamente della regione del Kurzeme, in particolare nella zona di Liepāja e Grobiņa, nel Kurzeme meridionale, dove diversi residenti hanno avvertito la scossa e ne hanno dato notizia alle autorità, o anche semplicemente scritto sui social network.
C’è chi ha descritto forti vibrazioni dell’intera facciata della sala da concerto Lielais Dzintars, e vibrazioni di finestre e di suppellettili sono state riportate anche da abitanti di Grobiņa.
Diversi residenti di Liepāja che lavorano nel centro della città hanno descritto situazioni simili. La prima reazione è stata di confusione per ciò che stava accadendo, pochi hanno subito pensato ad un terremoto, considerata la particolare rarità di eventi sismici nella regione.

Anche nella scuola media “Zenta Mauriņa” di Grobiņa si è avvertita la scossa. Inese Sīpola, insegnante della scuola, ha affermato di aver sentito forti masse d’aria entrare e la porta tremare, come scossa dall’esterno. La sensazione era che ci fossero studenti al piano di sopra che corressero, ma in realtà l’aula dove si trovava l’insegnante è al terzo e ultimo piano dell’edificio, quindi le vibrazioni non potevano essere originate da movimenti ad un piano superiore.

La rarità dei terremoti nella regione baltica
La magnitudo dell’evento sismico di martedì risulterebbe molto probabilmente inferiore a 3 gradi della scala Richter, quindi non in grado di causare danni a edifici o infrastrutture. In realtà i ricercatori non sono ancora neanche in grado di dire se l’evento sismico sia di origine naturale o causato dall’uomo.
“I terremoti sotto la magnitudo 3 non si fanno quasi mai sentire e non causano segni sul terreno. E a dire il vero, durante un’annata, in Lettonia possiamo osservare parecchi di questi eventi, che sono sotto la magnitudo due, legati soprattutto all’attività economica o all’addestramento militare”, ha spiegato Zanderson a LSM.
I movimenti di terra osservati in Lettonia sono generalmente di piccola scala e legati all’attività umana, ad esempio alle esercitazioni militari. L’ultimo terremoto naturale nella regione baltica è stato registrato nel 2022 nel nord dell’Estonia con una magnitudo di 2,3. Anche i terremoti naturali nella regione baltica comunque di rado superano la magnitudo 3.

In questo secolo, il terremoto più forte avvertito in Lettonia si è verificato il 21 ottobre 2004, quando due terremoti intorno ai 5 gradi scala Richter sono stati registrati vicino al confine tra Kaliningrad e la Polonia, provocando il panico tra i residenti di Kaliningrad, ma che sono stati avvertiti chiaramente anche nei Paesi baltici.

Fonti: Lsm, LTV, TV Kurzeme
Nella foto la stazione di osservazione di Slītere – Foto: LVĢMC/videscentrs.lvgmc.lv