La storia del meteorite caduto a Nereta, in Lettonia, 160 anni fa.

Per quanto si sa, nella storia del territorio lettone, sono caduti quattro meteoriti. Uno di questi eventi è accaduto a Nereta, un piccolo centro nella Lettonia meridionale, nel distretto di Aizkraukle, vicino al confine con la Lituania.
Il 12 aprile del 1864 deve essere stata enorme la sorpresa di alcuni contadini delle campagne di Nereta, quando sentirono una specie di botto in cielo e un oggetto di fuoco piombare sui campi. Avvicinandosi alla pietra, raccontarono i testimoni, si poteva sentire il calore, che passava anche attraverso i guanti usati per toccarlo.

Quella mattina caddero due grossi pezzi del meteorite, oltre a vari altri frammenti più piccoli, sparsi in un’ampia area di diversi chilometri quadrati. I due frammenti più grandi del meteorite erano caduti al suolo ad una profondità di circa 20-30 centimetri ed entrambi avevano dimensioni simili, del peso di circa cinque chilogrammi, uno un po’ più piccolo, l’altro poco più grande.
Erano caduti a meno di un chilometri l’uno dall’altro, il primo fra i campi di Nereta, l’altro sulla sponda meridionale del fiume Dienvidsusēja, nei pressi di Pilskalne.
Alcuni testimoni oculari stavano lavorando alla costruzione di un fienile, e poterono raccontare l’evento. Anche per questo si riuscì a ritrovare vari frammenti caduti nella zona.

Un piccolo frammento si trova oggi nella collezione del Museo dei Meteoriti a Riga, della grandezza del palmo di una mano, a forma di cuore, di colore grigio chiaro e granuloso, simile al cemento. All’esterno è contornato da una sottile crosta nera, uno strato di fusione formatosi durante l’impatto del meteorite con l’atmosfera.
Il pezzo più grande del meteorite si trova invece in Estonia, mentre altri frammenti sono ospitati in diversi musei in tutto il mondo.
Il meteorite Nereta è una tipica pietra di condrite, originata agli albori del Sistema Solare. Questo significa che potrebbe avere più di 4,5 miliardi di anni.

L’escursione per i 160 anni dalla caduta e la mappa dei frammenti
Per celebrare i 160 anni dalla caduta del meteorite di Nereta, molti appassionati hanno organizzato una escursione, a cui ha preso parte anche l’astronomo e direttore del Museo dei Meteoriti Kārlis Bērziņš, il quale, utilizzando mappe e piante attuali e antiche, ha cercato di determinare le coordinate della caduta dei frammenti del meteorite.
I partecipanti all’escursione hanno portato con sé anche un metal detector, nella speranza, piuttosto vana, di trovare qualche altro frammento di meteorite: “La probabilità di ritrovarlo dopo 160 anni è quasi zero, ma allo stesso tempo sappiamo benissimo che quando il meteorite ha volato attraverso l’atmosfera è esploso in pezzi.”

L’escursione in effetti non è riuscita a far ritrovare nuovi frammenti, ma grazie all’utilizzo di mappe e planimetrie, sono stati determinati con sufficiente esattezza, i luoghi in cui caddero i due pezzi più grandi del meteorite.
Il pezzo di Nereta, nel distretto di Aizkraukle, è caduto in un luogo in cui anche oggi si trova un terreno agricolo. Chi vive nelle case vicine, sapeva già della storia del meteorite, raccontata di generazione in generazione da quelle parti.
“Fin dall’inizio i nostri nonni e bisnonni, ci raccontarono che il meteorite era caduto qui e che il proprietario della fattoria di Pigu aveva fissato tutto con la zappa. Adesso tutti gli alberi intorno sono stati abbattuti, adesso tutto è cambiato insieme ai rilievi del terreno, ma i vecchi hanno sempre indicato il punto intorno a questo posto. Quanto sia accurato, non posso garantirlo. In realtà quando eravamo piccoli non eravamo particolarmente interessati a cercare quel posto. Non lo consideravamo qualcosa di speciale.”

Un percorso turistico
Chi invece sembra ancora oggi piuttosto interessato alla storia del meteorite sono i residenti locali, che sono felici del fatto che uno dei quattro meteoriti giunti in Lettonia sia caduto proprio nelle vicinanze del villaggio di Nereta.
La speranza è quella che il 160° anniversario dall’evento, richiami un po’ l’attenzione verso questo territorio anche da parte di turisti e appassionati. Ora che le posizioni dei frammenti di meteoriti sono state ricostruite con sufficiente precisione, il comune di Aizkraukle ha previsto un progetto per l’installazione di pannelli informativi per i turisti in diverse lingue.
In futuro si pensa di creare una sorta di percorso che unisca i vari punti dove sono caduti i meteoriti in Lettonia, da Nereta a Baldone, fino a Birži.

Con i soldi del meteorite è stata costruita una scuola
Un altro fatto interessante è legato al meteorite Nereta riguarda uno storico edificio scolastico, quello di Ķesterskola, che attualmente ospita il Museo Storico Regionale di Nereta, e che è stato costruito utilizzando i fondi ottenuti dalla vendita di un frammento del meteorite Nereta. Marika Sūruma, direttrice del Museo di Storia Regionale del Nereta, lo ha raccontato a Latvijas Radio: “L’edificio del museo era stato originariamente progettato come scuola. Il progetto era pronto e nel momento in cui si era già deciso di costruire la scuola, il meteorite cadde a Nereta. A quel tempo nel villaggio vivevano anche alcuni personaggi molto istruiti, fra cui il sacerdote di Nereta Pēteris Oto Vāgners, che decise di vendere un pezzo di questo meteorite all’Università di Tartu. Con i soldi ricavati dalla vendita, 100 rubli d’oro, venne costruito l’edificio della scuola.”

Fonte: Latvijas Radio
Foto: Sandra Paegļkalne, Latvijas Radio