Vjačeslavs Dombrovskis: “Entrare nell’euro nel 2014 è un’occasione che non dobbiamo perdere”

Un dibattito organizzato da Diena sui temi economici della campagna elettorale. ZRP e Vienotiba puntano sull’euro, contrari i filorussi di SC.


La Lettonia deve sfruttare l’occasione dell’ingresso nell’euro nel 2014, perché una tale possibilità potrebbe non ripetersi per molto tempo. E’ quanto ha affermato l’economista Vjačeslavs Dombrovskis, candidato da ZRP come ministro delle finanze, durante un dibattito organizzato dal quotidiano Diena.

Il quotidiano Diena ha organizzato, nell’ambito della campagna per le elezioni legislative del prossimo 17 settembre un dibattito sui temi economici con i candidati dei maggiori partiti. Se ZRP e Vienotiba hanno confermato il loro orientamento per compiere ogni sforzo in vista dell’adozione dell’euro nel 2014 come previsto, ZZS e soprattutto Saskaņas centrs hanno manifestato molti più dubbi sulla reale convenienza del paese baltico ad aderire alla moneta comune europea.

“Ci sono tre motivi per farlo – dobbiamo consolidare il bilancio, perché il costo per gli anni in cui abbiamo vissuto irresponsabilmente, è troppo alto. Un altro motivo è per favorire gli investimenti internazionali. E il terzo fattore è il nostro futuro dentro l’Europa unita” – ha dichiarato Vjačeslavs Dombrovskis.

Il candidato di ZZS (verdi e agricoltori) Jānis Vucāns sostiene invece che il suo partito non è contrario all’ingresso nell’euro, ma non a qualsiasi prezzo, piuttosto solo se le condizioni saranno favorevoli e il raggiungimento dei parametri fissati da Mastricht non peserà troppo sui bilanci familiari.

L’attuale ministro delle finanze e candidato di Vienotiba, ha messo l’accento sull’importanza dell’ingresso nell’euro per la Lettonia, sottolineando come sia un fattore indispensabile per attrarre investimenti esteri e benefici per il bilancio.

Decisamente critico verso l’ingresso nell’euro è invece il candidato di Saskaņas centrs (il partito filorusso) Ivars Zariņš, che vede più rischi che benefici nell’operazione che dovrebbe portare la Lettonia ad adottare la moneta unica europea. Del resto nel programma di SC uno dei punti è proprio quello di ritardare l’ingresso nell’euro a beneficio di maggiori spese sociali.

Lascia un commento