Il candidato del PPE alla presidenza della Commissione in caso di vittoria vuole accanto a sé l’ex premier lettone.
Valdis Dombrovskis, l’ex premier lettone, candidato per Vienotība alle elezioni per il parlamento europeo, potrebbe ottenere un ruolo di particolare rilievo nel caso venisse nominato euro commissario. Lo ha detto Jean Claude Juncker, candidato del PPE alla presidenza della Commissione Europea.
Dombrovskis fino all’ultimo era stato in predicato di diventare lui stesso il candidato del PPE alla carica di presidente della Commissione europea, poi all’ultimo momento ha rinunciato a correre per questo ruolo, lasciando via libera proprio a Juncker, sostenuto fra l’altro da Angela Merkel.
“Se sarò eletto presidente della Commissione Europea, il posto di Dombrovskis sarà vicino a me” ha affermato Juncker. Alla domanda se questo posto potrebbe significare la vice presidenza della Commissione europea per Dombrovskis, Juncker non ha risposto, affermando di “non essere nella posizione attualmente per poter discutere di posti”.
Ma Juncker alla stampa internazionale ha più volte affermato di stimare molto Dombrovskis e di ritenerlo in grado di poter ricoprire ruoli di alta responsabilità all’interno delle istituzioni europee.
Anche Dombrovskis ha glissato sulle sue prospettive europee, anche se ormai Bruxelles, dopo le sue dimissioni da premier in Lettonia e la sua scelta di guidare le liste di Vienotība alle prossime elezioni europee, è chiaramente il luogo in cui l’ex premier lettone vuole proseguire la sua attività politica, mettendo a frutto i successi economici e finanziari ottenuti nei quattro anni di guida della Lettonia dall’uscita dalla crisi economica al boom della crescita di questi ultimi anni.
Juncker è stato in questi giorni in visita proprio in Lettonia, dove ha incontrato l’attuale primo ministro lettone Laimdota Straujuma, oltre ovviamente allo stesso Dombrovskis.
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